Pranzare fuori casa può essere un problema: abbiamo poco tempo a disposizione e, spesso, tendiamo a mangiare sempre le stesse cose.
Possiamo però seguire alcune semplici linee guida per differenziare i pasti e, soprattutto, far sì che la nostra pausa pranzo sia leggera ed equilibrata.
Se abbiamo poco tempo e dobbiamo scegliere un PANINO:
- evitare panini o tramezzini intrisi di salse;
- prediligere un panino veloce o due fette di pane, preferibilmente integrali e senza sale, farciti con un solo ingrediente da scegliere tra affettati (bresaola, speck, prosciutto cotto e tacchino arrosto), formaggio e pesce, oppure un toast.
- Evitare/limitare il consumo di tramezzini in quanto più calorici (ricchi di grassi e di conservanti), inoltre più pesanti e meno sazianti.
Se scegliamo un’INSALATONA:
Spesso non può essere considerata come piatto “light”, in quanto troviamo mais, tonno e verdure sott’olio, olive, uovo, mozzarella e così via.
Optare per un’insalatona composta da solo 1 elemento proteico (tonno o mozzarella o uova), con l’aggiunta di mais ed altre verdure. Attenzione alla quantità di olio e/o salse 😉
Prediligere sempre come condimento olio EVO ed evitare salse come ketchup, maionese, senape ecc…
Consumare anche a FORMAGGI FRESCHI come ricotta, mozzarella e robiola, che non vanno però associati con gli affettati ma con una porzione di verdura.
Se optiamo per un PRIMO PIATTO:
Prediligere piatti unici come ad ed esempio: pasta, riso, farro, cous cous con verdure…
Tra i PIATTI FREDDI scegliere:
- Bresaola con scaglie di grana, rucola e succo di limone
- Carpaccio di carne/pesce con rucola e un filio Olio EVO
- Riso venere (gamberetti e zucchine)
- Insalata di riso
- Insalata di farro/orzo
- Cous Cous con verdure
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