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Francesco Da Ponte

Consulente Nutrizionale Certificato con abilitazione presso la Scuola Nazionale di Naturopatia – Università Popolare IASO.

Le mie specializzazioni in ambito nutrizionale:

  • Dimagrimento con il mio metodo “ICS – perdere peso senza dieta”;
  • Alimentazione in fase di patologie cardio vascolari e osteo articolari;
  • Alimentazione e diabete;
  • Alimentazione e obesità;
  • Bulimia nervosa;
  • Anoressia nervosa;
  • Nutrizione nello sport;
  • Nutrizione specifica per gli sport di endurance e aerobici lunghi;
  • Alimentazione in età prescolare e in fase di crescita;
  • Alimentazione per mamme in gravidanza e allattamento

Aiutare chi è in difficoltà

Il mio lavoro di consulente nutrizionale coincide con un valore che considero il senso stesso della vita: aiutare chi è in difficoltà.

Collaboro con Studio Equilibra e l’approccio che utilizzo è diverso da quello del nutrizionista tradizionale o del dietologo, e non consiste nel prescrivere diete settimanali dimagranti.

Il metodo che utilizzo si basa sulla spiegazione chiara e semplice del rapporto nutrimento-benessere-dimagrimento.

Fornire semplici e precise indicazioni alimentari per perdere peso in modo naturale, e soprattutto per disinfiammare l’organismo, è il modo più sicuro per ritrovare benessere non a tempo, ma in modo definitivo.

Per info e consulenze scrivere a info@studioequilibragenova.it o mandare un mesaggio WhatsApp al 3477434366

La mia esperienza personale

 

Vi racconto alcune esperienze della mia vita che sono da tempo un lontano ricordo, grazie alle mie scelte alimentari.

L’infanzia dal dentista

All’età di sei anni ho fatto per la prima volta conoscenza con il dentista. L’avessi incontrato saltuariamente non sarebbe stato certo un problema, ma aver frequentato spesso e per anni quello studio è rimasto un ricordo indelebile nella mia memoria.

Trapani, luci bianche e tirate di orecchie perché mi lamentavo, non si dimenticano facilmente. Non ero un bambino viziato o lamentoso, ma il male lo sentivo bene.

Cosa c’entra tutto questo con l’alimentazione? C’entra eccome. Le modifiche introdotte nella mia alimentazione e l’eliminazione di certi cibi mi hanno fatto capire chiaramente e per esperienza diretta che i prodotti alimentari raffinat i e trasformati (Junk food), lo zucchero raffinato, gli alimenti scarichi di nutrimento, sono la prima causa di problemi dentali.

Da quando ho riequilibrato la mia alimentazione, mi è capitato di frequentare uno studio dentistico solo per controlli di routine.

 
 

Allergia alle graminacee

Avevo all’incirca 4 anni quando iniziai a soffrire di una sinusite diventata poi cronica. Cronica nel senso che per altri 25 anni non ho mai trascorso un solo giorno con le narici libere dal muco.

L’otorinolaringoiatra mi ripeteva fino alla noia che dovevo imparare a conviverci e che quel tipo di sinusite non poteva passare.

Ho superato i 50 anni, respiro perfettamente ormai da molto tempo e i tre pacchetti di fazzoletti al giorno, che moltiplicati per un anno fanno una bella cifra, sono un lontano ricordo.

Senza medicine e grazie ad una corretta alimentazione, senza cibi che creano infiammazioni croniche, ho disostruito le vie nasali.

 
 

Problemi ossei e tendinei

Avevo 19 anni, stavo terminando la preparazione atletica con una squadra di pallavolo che militava in serie B, ed ero, come si usava dire nell’ambiente, un autentico tappo. A prescindere dalla tecnica, con la mia altezza non potevo certo meritarmi una categoria del genere. D’altro canto potevo giocarmi una carta speciale: quasi novanta centimetri di elevazione mi permettevano di colpire la palla all’altezza dei miei compagni spilungoni.

Ma tant’è, non feci nemmeno in tempo ad iniziare quel sogno che mi ritrovai con un’infiammazione al tendine rotuleo della gamba destra e, in breve tempo, con venti centimetri in meno sul salto.

L’anno successivo iniziarono i dolori alla zona lombare della colonna, poi a quella dorsale. In seguito, per quanto limitassi molto il numero di allenamenti e i carichi, l’infiammazione aumentava sempre più, segno che probabilmente il problema non risiedeva nell’attività fisica e nei carichi.

Stavo continuando a mangiare spazzatura. Ma l’avrei capito solo molti anni più tardi, quando, grazie al mio percorso, consolidai due concetti fondamentali:

  1. C’è una correlazione fortissima tra l’alimentazione e la prestazione sportiva;
  2. Le infiammazioni croniche e i processi degenerativi osteoarticolari possono regredire anche grazie ad una sana alimentazione.

Nel 2015, all’età di 43 anni, soprattutto grazie ad un nuovo approccio al cibo, mi sentivo davvero in grande forma. Non avevo più alcun problema fisico, né tendineo, né articolare, né muscolare e nonostante la mia veneranda età, partecipai ad un campionato interregionale di pallavolo, con grandi soddisfazioni.

Tutte le mie consulenze sono rese sulla base della lex 4/2013

 
 

Problemi di digestione

Fra i tanti problemi di salute, forse la cattiva digestione non è fra i peggiori.

Vero è che alzarsi tutti i giorni da tavola con un mattone sullo stomaco non è il massimo della vita. Se siamo al lavoro poi, diventa una vera pena.

Da quando ho inserito importanti accorgimenti nella mia alimentazione, non ricordo di avere mai più sofferto di problemi di gonfiore o reflusso gastrico.

I problemi digestivi sono fra le prime cose che trovano un grande giovamento variando l’alimentazione.